“E’ stata un’emozione, ma soprattutto una soddisfazione poter consegnare il primo ‘Anello della Regina’ al vincitore della pole position del Gran Premio di Monza”. Così Mauro Piazza, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega all’Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio regionale, ha raccontato la cerimonia nel corso della quale ha dato a Lando Norris il gioiello appositamente creato per celebrare il pilota che si aggiudica la prima fila della corsa.
Si tratta, ha ricordato l’esponente di Palazzo Lombardia, “di un manufatto ispirato alla Regina Teodolinda e alla Corona Ferrea, simboli di Monza, uniti in una oggetto che per originalità, stile e qualità rappresenta al meglio l’eccellenza della manifattura brianzola”.
Il manufatto, ideato da due imprenditori del territorio, Antonio Mariani ed Enrico Squarzina, è stato voluto da Regione Lombardia e Comune di Monza e creato dal maestro orafo Guido Guzzi di Villasanta. In questo anello, ha sottolineato Piazza, “c’è la nostra storia, un simbolo che fra passato e presente, ribadisce lo stretto legame che unisce questo grande evento sportivo al territorio della Brianza”.
Realizzato in oro giallo, con inserti che ricordano il mondo dei motori – la bandiera a scacchi e il tricolore italiano – è composto da una sequenza di diamanti, rubini e pietre tsavorite. L’anello richiama nella forma le sei piastre che compongono la Corona ferrea e, al suo interno, si trova anche la riproduzione del chiodo del diadema reale che la leggenda vuole utilizzato per la crocifissione di Gesù. Dopo la consegna al vincitore della pole position, un orafo si è occupato di adattare il gioiello all’esatta misura del dito del campione. La versione definitiva, personalizzata con nome e data del Gran premio, è stata consegnata al pilota domenica, in occasione della gara di Formula 1.
La prima versione dell’’Anello della Regina’, ha aggiunto il sottosegretario Piazza, “è stata anche di buon auspicio. E’ vero, è andato a un pilota della McLaren, ma l’edizione 2024 del GP, verrà ricordata per il grande successo della Ferrari, che ha reso ancora più speciale la grande festa di sport e popolo rappresentata dal GP di Monza”.